Il suo nome deriva dal greco ναρκάω, narkào, «stordisco», e fa riferimento all’odore penetrante ed inebriante dei fiori di alcune specie. Alcuni sostengono, invece, che derivi dalla parola persiana che indica questa pianta نرگس e che si pronuncia Narghes.
Il genere comprende molte specie bulbose divise in varie sezioni, con alcune specie spontanee in Italia come il Narcissus poēticus L. – noto col nome di Narciso selvatico o Fior di maggio – diffuso nei pascoli montani dalle Alpi alla Sila o il Narcissus pseudonarcissus L. – noto volgarmente come Trombone inselvatichito.