Il genere prende il nome dal barone Walter Von Saint Paul-Illaire, il quale scoprì nel 1892 la specie più nota, la Saintpaulia ionantha, proveniente dalla Tanzania, più precisamente dalle montagne dell’Usambara. È stata chiamata violetta africana pur non avendo alcun rapporto di parentela con il genere Viola, ma semplicemente per le sembianze della pianta e per la zona d’origine della specie.
Questa specie ha avuto un grande successo come pianta d’appartamento, poiché non ha particolari esigenze di coltivazione e produce abbondanti e durevoli fioriture, doti assai rare tra le piante d’appartamento. In commercio esistono innumerevoli ibridi con fiori di vari colori tra cui bianco, rosa, viola e blu. Il colore bianco dei fiori può cambiare in rosa durante la fioritura.